Larry Harlow

Larry Harlow nacque il 20 marzo 1939 col nome di Lawrence Ira Kahn a Brooklyn, a NewYork. Discendente da una famiglia di ebrei nordamericani e conosciuto col nomignolo de “L’Ebreo Meraviglioso”, Harlow si distinse fin da giovane per la predisposizione a suonare vari strumenti musicali, soprattutto il piano. La musica e la cultura della comunità latina di New York lo portarono a Cuba, dove accrebbe la sua cultura verso il ritmo afrocubano della salsa.
Harlow fu uno dei primi artisti della casa discografica Fania Records. Produsse in carriera 106 dischi di cui 50 come interprete.
Larry cominciò a studiare il Piano a cinque anni assieme al fratello Andy in un quartiere misto, popolato soprattutto da ebrei e portoricani. Conseguì il diploma alla scuola superiore di Musica ed Arti di Manhattan in armonia e composizione di Piano, oboe, corno Inglese, flauto e basso.
Si appassionò allo standard jazz fino a diventare un esperto pianista del genere.
Durante gli studi, Harlow ascoltava la musica del quartiere latino di Harlem ed incominciò a provare un forte interesse che lo spinse alla ricerca delle radice etnico culturali di quel ritmo tropicale. Si concesse così una prima vacanza natalizia all’Havana dopo di chè, tre anni più tardi tornò per un periodo molto più lungo al fine di approfondire tutto ciò che c’era da sapere sulla salsa.
Tornato a New York formò la propria band dopo aver fatto la gavetta con altre formazioni e dopo otto mesi di ricerca dei migliori musicisti debuttando al club Chez Jos.
Poco tempo dopo firmò un cotratto con la Fania Records e con la quale incise il primo album :”Heavy Smoking”. La sezione fiati era composta da due trombe e due tromboni con il trombettista cubano Alfredo “Chocolate “Armenteros e Mark Weinstein al trombone che era anche co-arrangiatore dei brani contenuti in questo primo disco. Nel seguente album “Gettin Off” il corista Monguito rimpiazzò il cantante principale Felo Brito.
Un giorno Larry venne ospitato da suo fratello Andy ad un concerto, lì vide cantare un giovane di talento dal nome di Ismael Miranda. Larry fu molto colpito dalla performace canora di Ismael al punto che nel luglio del 1967 Miranda diventò il cantante principale dell’orchestra Harlow segnando cosi l’inizio di 5 anni di successo della band.
“El Exigente” fu l’album di battesimo per la nuova formazione che usava nei concerti un mix fatto di musiche ma soprattutto di luci psichedeliche, che furono usate poi da tutti come stereotipo scenografico dell’epoca.
Seguì in seguito l’album “La orquestra Harlow presenta a Ismael Miranda” dove quest’ultimo aveva appena compiuto i 18 anni. In questo lavoro era incluso il singolo “La contraria” con Bobby Valentin al basso.
Il primo disco d’oro fu “Me and My Monkey” che conteneva la rivisitazione latina del brano di John Lennon e Paul McCartney “Everybody’s Got Something To Hide Except I And My Monkey” oltre che “El Malecon” e “Mi Madre”.
Dopo “Electric Harlow”, album nel quale Larry usava per la prima volta una Tastiera Elettrica. Arrivarono in seguito due dei piu grandi album della storia di questo artista “Abran Paso” e “Tributo a Arsenio Rodriguez”.
Nel il 1971 Miranda lasciò la band per diventare un solista ed Harlow si prese qualche anno sabbatico, che dedicò solo agli arrangiamenti per altri artisti come Roberto Roena, Mark Diamond, Justo Betancourt (con Pa’Bravo Yo 1972) Frankie Dante e l’orchestra Flamboyan, Santos Colon, Sonora Poncena, Tito Gomez ecc.
In questi anni incise per la Vada records, casa discografica affiliata alla Fania, qualche canzone di non molto successo.
Nel 1974 incise “Salsa” un album chiave per la musica latina di quella decade, la migliore per quanto riguarda il genere dove l’apporto della fanfara era essenziale.
“Live In Quad” invece fu l’unico album di salsa registrato in stereo quadrifonico, con Justo Betancourt cantante principale di brani come “Tumba” e “Bongo” con Marcelino Guerra direttore d’orchestra.
Nel 1976 venne inciso un nuovo album dalla coppia Harlow-Miranda “El jardinero de l’amor” che conteneva il singolo “Con mi viejo amigo”.
Gli altri album di quei 4 anni furono cantati da Jr. Gonzalez; il più importante fu sicuramente “El Judio Maravilloso” dove al violino c’era Pupi Legarreta.
Nel 1977 Larry compose “Raza latina”, un’ambiziosa storia della musica latina, cantata da Ruben Blades che ricevette anche una nomination ai premi grammy.
Nel 1978 la nuova voce del gruppo è quella mitica di Nestor Sanchez con l’album “El Albino Divino” (soprannome di Sanchez) pieno di improvvisazioni che caratterizzavano il suo stile. Disse di Lui Harlow che sarebbe stato uno dei più grandi cantanti Jazz se gli fosse piaciuto il genere.
Nel 1979 incise “La Responsabilidad” assieme al dominicano Fausto Rey e “El dulce aroma del exito” sempre con Nestor Sanchez nel 1980
Quell’anno venne registrato anche “Nuesto Disco Sentimiento Latino” che segnava il temporaneo ritorno di Jr.Gonzalez come voce solista.
“Yo soy Latino” fu l’ultimo album di Larry Harlow sotto il marchio Fania ed anche l’ultimo di Nestor Sanchez come voce solista dell’orchestra.
Gli album successivi erano registrati con la casa Coco Records, Tropical Budda e Songo Records . Arrivarono così “Senor Salsa” con la voce di Rey Perez, “La Verdad” nel 1984, “Salsa Brothers- the Miami session” nel 1988 composto col fratello Andy e “Mi tiempo llegò” proprio a significare la fine dei sui grandi album.

Harlow fu membro fondatore della Fania All-Star ed apparve in tutti i loro dischi fino al 1976 e anche nei film “Our Latin Thing”, “Live in africa” e “Salsa”.
Nel 1994 si unì con Ray Barretto, Adalberto Santiago e Yomo Toro per formare la Latin Legend Band. L’obiettivo era quello di educare i giovani latini sia del caribeche di New York, all’eredità musicale latina e alla promozione di concetti musicali innovatori. Da questa band scaturì anche un brano famoso quale “Palo Duro”.

Harlow conseguì una laurea in musica della Brooklyn College ed una laurea ad Honorem in filosofia allo School social Research nella città di New York.

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