Giovedì 22 Aprile Pietro Mingarelli, all’interno del suo format A Ritmo de Salsa avrà come ospite una delle voci nuove del panorama salsero mondiale: Maía.
Mónica Andrea Vives Orozco, in arte Maía, soprannominata La niña bonita de la salsa, è nata a Barranquilla, Colombia, nel 1981. Qui ha trascorso gli anni della sua gioventù. Nel 1998 vince un concorso di canto organizzato da Sony Music Colombia, al quale prendono parte 60 mila partecipanti: come primo premio ottiene un contratto discografico con questa grande etichetta.
Nel 2002 arriva il suo primo singolo, Niña Bonita, doppio disco di platino e da lì la sua carriera nel mondo del latin pop prende il volo, sia come cantante, che come autrice dei suoi successi: dischi, concerti (ad oggi ne ha fatti un migliaio), partecipazioni TV.
Nel 2006 termina il suo contratto discografico e inizia a sperimentare le fusioni tra i generi più tradizionali con quelli più moderni, anche qui con grandi risultati: nel 2012, infatti, il suo album Instinto è stato nominato come miglior album fusion tropical ai Latin Grammy. Sempre nel 2021 diventa vocal coach nel talent show La Voz Colombia.
Nel 2015 duetta con Maluma in Fiesta de Verano (12 milioni di views in poche ore).
Il 25 Maggio del 2018 pubblica Un Beso de Su Boca, il brano che segna il suo ingresso ufficiale nel genere salsero. Pochi mesi dopo arriva la sua cover di Que Locura Enamorarme de Ti, primo singolo del suo album omaggio alla salsa romantica degli anni Ottanta, intitolato 7/80.
La sua più recente produzione s’intitola Sensus, preceduta da singolo Lo Que Yo Quiero, nel quale canta con Gilberto Santa Rosa. Nel frattempo ha creato assieme al marito e manager un’etichetta discografica tutta sua, la Maía Records.
E’ una delle cantanti con la maggior estensione vocale nel mondo della musica, riesce a passare da registri maschili come tenore, a tonalità che vanno da contralto a soprano.
Potrete seguire l’intervista su Radio Quiesqueya (www.radioquisqueya.net) a partire dalle ore 20.30. oppure su Mixcloud: https://www.mixcloud.com/live/radioquisqueya/
A cura di: Mauro Gresolmi
Graphic work by: Francisco Rojos
Lascia un commento