Homenaje a Manny Oquendo en Puerto Rico

“Creo que después de esta presentación, yo me muero” è stato il primo commento a caldo del percussionista portoricano Manny Oquendo, dopo la notizia dell’homenaje che la città di San Juan renderà a lui e alla sua lunghissima carriera artistica nel corso del Día Nacional de la Salsa, in programma il 30 Marzo prossimo.
Oquendo sarà prima il protagonista del baile “La perfecta combinación”, fissato per il 29 Marzo e, il giorno seguente, ospite speciale nel tradizionale concerto che compie 25 anni e che avrà luogo nello stadio Hiram Bithorn di San Juan, Puertorico.
Nato nella città di New York 77 anni fa, ha lavorato al fianco di Luis del Campo, Jose Budet, Juanito Sanabria, Marcelino Guerra, Tito Rodríguez, Vicentico Valdés e Pupi Campo per unirsi nel 1950 all’orchestra del maestro Tito Puente come bongocero.
Nel 1962 entra nell’orchestra di Eddie Palmieri e diviente fondatore e direttore nel 1974 del Conjunto Libre, una delle orchestre di musica afroantillana più famose al mondo.
Nel corso dell’intervista rilasciata ad un periodico sudamericano, Oquendo ripercorre i suoi 60 anni di musica nel corso dei quali ha viaggiato in molti Paesi, affermando di essere onorato di ricevere un riconoscimento cosi importante che porterà sempre nel cuore.
Sarà senza dubbio un giorno indimenticabile per il grande percussionista che condividerà il palcoscenico insieme a El Gran Combo, la Sonora Ponceña, l’orchestra di Larry Harlow, Ismael Miranda, Junior González e, per finire, l’ orchestra di Willie Colón.
L’intervista termina con una frase che non ha certo bisogno di commenti: “Voy a tocar hasta que me muera”.

PabloRico

Lascia un commento

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here