PIONEER DDJ-REV5, UN CONTROLLER ADATTO AI DJ PERFORMERS

Salsa.it - Strumenti Dj: tutto in questa macchina è studiato per esaltare le capacità di scratching ed emulazione del vinile

Salsa.it DeeJay-Controller Pioneer DDJ -REV5
Salsa.it DeeJay-Controller Pioneer DDJ -REV5

Ecco il nuovo controller di casa Pioneer, presentato subito dopo l’acquisizione di SERATO da parte di PIONEER.
Mid Level, 2 canali, 4 deck. La prima cosa che balza all’occhio è il pitch control disposto orizzontalmente sopra alle jogwheel. Posizione che replica quanto proposto nei controller DDJ-REV1 e DDJ-REV7.
Il motivo di questo layout è per facilitare le manovre di turnatabilism e scratch e avere piu’ spazio per le jog wheel.
E per avvicinarsi al mondo dello scratch, le jog sono da 5,2 pollici, reattive, con display centrale per sapere la posizione del punto di scratch e con un Feel Adjust per trovare il peso piu’ confacente. La disposizione è asimmetrica, quindi i due deck hanno la disposizione dei pulsanti come se fossero due unità distinte, e questo può piacere o meno in base alle proprie abitudini. Anche i pulsanti PLAY e CUE hanno una posizione anomala rispetto ai tradizionali controller in quanto il posizionati a destra delle jog, con tasto PLAY molto grande rispetto al CUE.

Controller Pioneer DDJ -REV5
Controller Pioneer DDJ -REV5

SEZIONE MIXER
Due canali, slider corti MAGVEL e crossfader. Essenziale come si richiede a un battle mixer.
Non cercate la regolazione delle cuffie vicino ai pulsanti PreCUE, non la troverete.

FRONT SIDE
Partendo da sinistra, interruttore piccolino per il microfono con OFF ON e TALKOVER.
Due potenziometri per la regolazione del volume di due microfoni, ma solo una equalizzazione LOW e HIGH per entrambe.
Spostandoci verso il centro, interruttore REVERSE per CrossFader e potenziometro per la regolazione della curva di intervento del CrossFader. Successivamente le due uscite per le cuffie, jack e mini jack, la regolazione del volume e il bilanciamento fra uscita CUE PFL e MASTER. Seguono i controlli per l’ingresso AUX e il relativo volume.

Controller Pioneer DDJ -REV5 - Front Pannel
Controller Pioneer DDJ -REV5 – Front Pannel

REAR SIDE
Connettività completa con uscita master sia XLR che RCA e uscita BOOTH jack da 6.5 mm.
Seguono due connessioni USB C per connettersi a computer.
Ingresso AUX RCA controllabile poi dalla sezione mixer.
Due ingressi microfonici, uno con jack da 6.5 mm e l’altro con XLR ed entrambi con regolazione dell’attenuazione.
Terza connessione USB C per l’alimentazione VERIFICARE SE ALIMENTATO DA PC O DA ALIMENTATORE SEPARATO

Controller Pioneer DDJ -REV5 - Rear Pannel
Controller Pioneer DDJ -REV5 – Rear Pannel

SEZIONE PAD
Anche per il DDJ-REV5 i pad sono centrali fra le due jog wheel.
Permettono di dare sfogo a tutta la creatività in quanto fungono da controllo per i classici HOT CUE – ROLL – LOOP ma anche per il lancio di DROPS/JINGLE precedentemente salvati.
Inoltre è possibile la gestione STEMS di SERATO, sia come separazione VOCE/MELODIA/BASSO/RITMICA, che per gli effetti legati agli STEMS stessi.
Altra peculiarità è la possibilità di utilizzare la funzione PITCH PLAY per “suonare” su diverse tonalità l’HOT CUE selezionato e la funzione PIANO PLAY per suonare come una tastiera direttamente dai PAD. Queste sono funzioni altamente creative ma che, secondo me, richiedono un minimo di conoscenza musicale prima di creare un disastro magari durante la serata.
Passiamo alla parte superiore della zona mixer e troviamo in maniera speculare l’equalizzazione dei canali HI MID LOW che però, udite udite, può essere usata per regolare l’intervento STEMS rispettivamente VOCAL / BASS MELODY / DRUMS senza quindi eliminare “di brutto” ma permettendo di gestire in modo lineare.

INTERRUTTORE A B
C’è poi il classico GAIN del canale, chiamato TRIM, e il controllo FILTER Passa Basso e Passa Alto. In basso tre pulsanti per canale che permettono di scegliere quale filtro fare intervenire, impostandolo prima da software. Levetta LOCK e ON per inserire il filtro in modo continuo LOCK e momentaneo ON.

SEZIONE DECK
Pitch control orizzontale , corto, per evitare di toccarlo durante lo scratching.
Pulsante Range per regolare il pitch, mentre premendo anche SHIFT ripristina i valori originali. Pulsante KEY LOCK, il famoso MASTER TEMPO, per mantenere l’intonazione stabile anche quando si varia la velocità del brano.
Unitamente al tasto SHIFT attiva e disattiva la funzione VINYL e quindi il controllo delle jog passa da CDJ a VINILE:
Pulsante SYNC per “mettere a tempo” in modo automatico le canzoni.
Premuto assieme a SHIFT disattiva la funzione BEAT SYNC.
AUTOBPM TRANSITION Funzione interessante. Praticamente il sistema permette di effettuare una transizione, un missaggio per dirla breve, da una velocità ad un altra, mantenendo il tutto “IN BATTUTA” e definendo anche quante BAR dura il passaggio.
Se serve per creare mashup utilizzando anche gli STEMS e gli FX può essere un valore aggiunto in termini di creatività.
Arriviamo ai pulsanti gialli quindi AUTOLOOP crea LOOP automaticamente
Pulsante 1 / 2 X e 2X per dimezzare o raddoppiare la lunghezza del LOOP dei BPM.
Funzione SLIP che permette di lasciare che la traccia continui ad avanzare mentre applichi effetti e altre manipolazioni sonore.
Funzione CENSOR per “suonare” la traccia al contrario (si sa mai che siano nascosti messaggi strani come accadeva nei 33 giri).
Troviamo poi la manopola BROWSE per cercare le tracce, il pulsante per caricare nel deck
selezionato e BACK per tornare indietro nella ricerca cartelle.
Poi le funzioni si differenziano fra l’uso SERATO o REKORDBOX.

E’ sicuramente una macchina interessante, forse non proprio per neofiti in quanto le funzioni sono moltissime e richiedono esperienza nell’uso e sapienza nel dosaggio degli effetti.
Se vuoi diventare un mago dello scratch, senza distruggere puntine, con la possibilità di richiamare sample, creare mashup live, è sicuramente un prodotto interessante.
Da precisare che l’utilizzo della funzione STEMS richiede dei computer con una buona capacità di calcolo.
Preciso che il manuale è di ben 144 pagine e che quindi le funzionalità sono ben piu complesse della recensione in oggetto.

A cura di: Ernie Dj
Graphic work by: Francisco Rojos

Lascia un commento

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here