Giovedì 6 maggio appuntamento assolutamente da non perdere con A Ritmo de Salsa. L’ospite di questa puntata sarà uno dei più grandi pianisti viventi, non solo nell’ambito di latin jazz o salsa. Il mastro Pietro Mingarelli, infatti, intervisterà il grande Gonzalo Rubalcaba.
Prima di darvi le sue note bografiche ricordiamo che sarà possibile seguire la puntata sia sulla piattaforma abituale del format, sia su Radio Quisqeya e Mixcloud a questi link:
www.radioquisqueya.net; https://www.mixcloud.com/live/radioquisqueya/ a partire dalle 21,30 (ore 15,30 per chi si collega dall’altra parte dell’Oceano).
Il multi-vincitore del premio Grammy, pianista e compositore Gonzalo Rubalcaba era già un giovane fenomeno agli inizi della sua carriera quando fu scoperto da Dizzie Gillespie nel 1985. Da quel momento la rivista Piano & Keyborard Magazine l’ha selezionato nel 1999 come uno dei più grandi pianisti del XX Secolo, assieme a Glenn Gould, Martha Argerich e Bill Evans. Ha vinto 2 Grammy (con 16 Nominations), 2 Latin grammy ed è stato nominato agli EMPIK Bestsellers.
Nato il 27 maggio del 1963 da una famiglia di musicisti all’Avana, all’età di sei anni il piccolo Gonzalo suonava già la batteria nell’orchestra di suo padre, e comincia a studiare seriamente il piano due anni dopo “per far piacere a mia madre”, come dice lui.
Diplomatosi all’accademia delle belle arti dell’Avana durante la sua adolescenza lavora sia come pianista che come batterista negli hotel, nelle sale concerto e nei jazz club della capitale cubana. Dopo il diploma viene ingaggiato dall’Orquesta Aragon, e gira il mondo in tourneé, fondando poi nel 1984 una band tutta sua, il Grupo Proyecto, che suona jazz afro-cubano e rock fusion.
L’incontro con Dizzie Gillespie prima e con Charlie Haden ed il presidente della Blue Note Records Bruce Lundvall poi, portano Rubalcaba ad esibirsi nel 1986 davanti al pubblico statunitense. Sono anche in cui la sua produzione discografica è moto fiorente.
Nel 1991 si traferisca nella Repubblica Dominicana e nel 1996 a Miami. In questo periodo arrivano i dischi che gli hanno fruttato le numerosissime nominations ai Grammy, vinte nel 2002 con Supernova e nel 2006 con Solo.
Nel 2010 fonda assieme a Gary Galimidi l’etichetta 5Passion Records, con la quale ha prodotto i suoi lavori e quelli di molti altri artisti. Oltre a questa, si è unito anche alla Top Stop Music, con la quale ha prodotto un disco live assieme alla cantante cubana Aymeé Nuviola.
Dal 2015 insegna alla facoltà di musica dell’Università di Miami e nel 2020 fonda la Rubalcademy, che offre lezioni di specializzazione in streaming ai musicisti di tutto il mondo.
Dicono di lui:
– E’ il più talentuoso pianista del pianeta – Sir Simon Rattle.
– Il più grande pianista che abbia ascoltato negli ultimi dieci anni. – Dizzie Gillespie, quando lo sentì suonare per la prima volta.
– Gonzalo è il maestro delle strutture musicali, ha un cuore intelligente – Charlie Haden.
– Ha un controllo del suo sound quasi inquietante, come se suonasse direttamente le corde invece di usare i tasti come intermediari. Ben Ratliff, critico del New York Times.
– Gonzalo Rubalcaba si colloca oggi tra i pianisti jazz più affermati al mondo e forse è al vertice di quel gruppo d’élite, grazie a una tecnica colossale e un’immaginazione musicale sfrenata. – Howard Reich, Chicago Tribune
– Il pianismo di Rubalcaba è una specie di recital quasi classico, Rubalcaba attinge tanto dai suoi idiomi classici quanto dal suo lessico jazz, sradicando le barriere tra i due, anche se in termini decisamente contemporanei. Solo un pianista con il percors di Rubalcaba nell’ortodossia sia classica che jazz avrebbe potuto farcela. – Howard Reich, Chicago Tribune
A cura di: Mauro Gresolmi
Graphic work by: Francisco Rojos.
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