30 ANNI DI DIRTY DANCING: UNA FESTA IN MUSICAL – DAL 13 DICEMBRE A MILANO E POI IN TOURNEE IN TUTTA ITALIA

Nessuno può mettere Baby in un angolo!”. Una frase banalissima, che è
diventata l’emblema di un film che ha fatto sognare milioni di persone in tutto
il mondo, una frase che milioni di ragazze hanno sognato di sentirsi dire.
Perché milioni di ragazze, soprattutto milioni di ballerine di salsa, come voi
che ci state leggendo, hanno sognato di vivere almeno una volta nella vita una
storia d’amore, a ritmo di mambo, come quella che vive Frances “Baby”
Houseman
con Johnny Castle nel film musicale probabilmente più famoso
di ogni tempo: Dirty Dancing – Balli Proibiti.

Quando nel 1987 l’autrice Eleanor Bergstein scrisse la storia di
Dirty Dancing – Balli Proibiti
non avrebbe mai immaginato il successo
che il suo film avrebbe riscosso nel mondo, i numeri raggiunti e i premi vinti.

Dirty Dancing è un titolo da record: un successo planetario al
cinema, un Golden Globe e un Oscar per il brano (I’ve Had) The Time of My
Life
, oltre 40 milioni di copie della colonna sonora vendute e, solo
negli Stati Uniti, oltre 11 milioni di dvd e Blu-ray.

Il racconto della storia d’amore, nata nell’estate del 1963, come dice la stessa
protagonista all’inizio del film, nella scanzonata atmosfera del resort
Kellerman, tra Baby e Johnny, il maestro di ballo, apparentemente
bello e dannato, ma pronto a sciogliersi davanti all’ingenuità e alla generosità
di Baby, è un vero e proprio cult senza tempo, sia nella versione
cinematografica che in quella teatrale. Infatti anche il musical, che ripercorre
fedelmente la storia e i momenti del film, ha riscosso un enorme successo
internazionale e in Paesi di consolidata tradizione di spettacoli musicali come
Inghilterra e Germania, ha ottenuto i più alti incassi nella storia del teatro
europeo.

Per celebrare i 30 anni del film, torna a teatro Dirty Dancing, The
Classic Story on stage,
in una speciale versione firmata dal regista
Federico Bellone
, con la supervisione di Eleanor Bergstein, autrice
del film e dello spettacolo teatrale, nella fase di scelta del cast.

Il sodalizio artistico tra Bellone e la produzione internazionale di
Dirty Dancing
inizia nel 2014, ma è nel 2015 che Federico firma la
sua prima regia di Dirty Dancing, diventata subito la versione
ufficiale ed internazionale dello spettacolo, e adottata per i debutti in
Inghilterra (sia Londra che in tour), Germania, Spagna, Austria, Monte Carlo,
Messico, Belgio, Lussemburgo e presto Francia.

Anche in questa nuova versione la colonna sonora comprenderà, oltre al
famosissimo brano vincitore di un Premio Oscar e di un Golden Globe –
(I’ve Had) The Time Of My Life
– hit indimenticabili come Hungry
Eyes, Do You Love Me?, Hey! Baby
e In the Still of the Night.

In Italia lo spettacolo ha debuttato per la prima volta in assoluto nel 2014, al
Teatro Nazionale di Milano e ha registrato il record di incassi per un musical
con oltre 115.000 presenze nei primi 3 mesi di rappresentazione. Ben 8.000
persone hanno poi assistito alla speciale rappresentazione all’Arena di Verona
nell’agosto del 2015.

Prima tappa della tournée celebrativa dei 30 anni del musical, ancora una volta
sarà Milano, dal 13 dicembre al 7 gennaio sul palco del Teatro Degli Arcimboldi,
la cui platea si trasformerà nel Salone Principale delle Feste del Resort
Kellerman, grazie alla collocazione di una serie di tavolini davanti al
palcoscenico, dove potersi sedere per poter assistere allo spettacolo,
sorseggiando del buon spumante.

Poi da febbraio a maggio 2018 la tournée proseguirà in tutta Italia. Il tour,
prodotto da ShowBees in collaborazione con Wizard Productions toccherà, tra le
altre, le città di Bari, Bologna, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Roma, Torino
e Trieste.

Sara Santostasi ricoprirà il ruolo di Baby Houseman, interpretata
nel film da Jennifer Gray, mentre a Giuseppe Verzicco spetterà il
non facile compito di interpretare Johnny Castle. Non facile perché
confrontarsi con il Johnny Castle di Patrick Swayze che ha fatto
sospirare bambine, ragazze e donne più o meno giovani in tutto il mondo è
un’ardua impresa. Ma la sua esperienza come Danny Zuko in Grease e Tony Manero
nella Febbre del Sabato Sera, oltre ad altri numerosi ruoli in diversi
musical, gli tornerà sicuramente utile!

 

Chiara Ruggiero

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