David Machado, trentenne, ritenuto una delle nuove firme più promettenti della letteratura portoghese, sbarca per la prima volta sul mercato librario italiano con il romanzo pubblicato dall?editore romano cavallo di ferro con il titolo Il Favoloso Teatro del Gigante (240 pagine, ? 16,00 – www.cavallodiferro.it).
Sono molteplici i personaggi che danno vita a questo romanzo, ma su tutti spiccano due stranieri che arrivano a Lagares, un paesino di montagna situato nell?entroterra del Portogallo. Uno si chiama Thomas – che la gente del posto gli dà il soprannome di Gigante per la sua colossale statura – e l’altra è Eunice, una giovane ed esile donna che dopo pochi mesi gli darà due figli gemelli. Thomas – quarantadue anni, nato a Curaçao, in una calda notte di carnevale al ritmo frenetico dei tamburi antillani – appare come l?essere più strano mai apparso sulle montagne di Lagares, una di quelle figure mitologiche e con poteri magici che si incontrano nei racconti di antichi navigatori, affascina per i suoi modi di fare, per la dolcezza e la tranquillità che trasmette agli abitanti di questo paesino intriso di tristezza. Ma che prende allegria nell’ascoltare le storie fantastiche e originali narrate dal caraibico, con un corpo da orso americano, mani lunghe e grosse, che suona il trombone, improvvisa melodie, balla la salsa e la rumba. Un bel giorno il Gigante dall’eccezionale testa cubica cade in un interminabile sonno letargico, che durerà giorni, e poi anni, e durante tutto questo periodo racconta incredibili storie. Nell?attesa del suo risveglio, la moglie Eunice decide di annotarsi tutta la narrazione del Gigante. Quando Thomas riaprirà gli occhi, le cose prenderanno un nuovo e straordinario cammino, cambiando le sorti di quella gente che viene spinta a rappresentare il favoloso teatro del gigante. Piegando a nostre esigenze e con un lieve forzatura una frase fatta, questo è una bella lettura per sognare ad occhi aperti.
EDITORE cavallo di ferro
a cura di Gian Franco Grilli
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