Dopo Checco Zalone, arriva anche Gianni Morandi con il suo brano estivo ispirato alla bachata. Al termine della canzone, lui stesso l’ha definita “bachata latino-romagnola”, per cui prendiamola per quello che è: l’omaggio di un decano della musica pop italiana, che nella sua sterminata carriera ha spaziato tra generi e tematiche diverse, a un genere che in questi anni ha raggiunto un’incredibile popolarità.
Sicuramente sarà più ballata nelle balere che nei locali della movida caraibica, noi nel frattempo non dimentichiamo l’ironia che sta alla base di tutto, e com’era avvenuto per La Vacinada del “Checco nazionale”, cerchiamo di mettere da parte estremismi, classificazioni e critiche da puristi, che non vale la pena scomodare per questo motivetto estivo, scritto in allegria da Lorenzo Jovanotti.
Simpatico il video girato nell’area del Milano Latin Festival e diretto da Leandro Manuel Emede, con Morandi nei panni di un venditore di piadine che sogna di essere una star della musica e del ballo.
Greso DJ
Trattandosi di 2 giganti della musica italiana non volevo esimermi dal commentare questa produzione di musica leggera, che abbraccia garbatamente lo stile bachatero, figlio non sempre prediletto della Repubblica Dominicana. Gianni Morandi è come sempre un agglomerato di umiltà e grandezza, un bellissimo esempio sopratutto per le nuove generazioni. Eclettico e poliedrico, lo abbiamo visto attraversare infinite decadi di vita italiana cimentandosi in molti generi musicali, è passato con estrema disinvoltura dal Beat al Twist, dal rock alla musica leggera, dalla musica per bambini al pop moderno affiancando giovani ed affermati artisti, senza mai essere fuori luogo.
Questa canzone firmata da Jovanotti si stacca decisamente dai classici tormentoni estivi, infatti ci offre un testo raffinato con un classico tocco amarcord, quello che suscita ricordi e pensieri romantici. “Gli angeli fanno la ola” fa pensare ad uno stadio in cui gli angeli ci osservano divertiti vegliando sui nostri momenti di leggerezza e divertimento.
Personalmente avrei osato di più nell’arrangiamento. Senza scomodare i mostri sacri di oltre oceano, abbiamo oggi in Italia fantastici musicisti che avrebbero saputo consigliare e dare il tocco magico a questa canzone.
Comunque sia, trattandosi di una Bachata Latino-Romagnola ci gusteremo questa bella canzone con il sapore di “piadina”.
Francisco Rojos
A cura di: Mauro Gresolmi
Graphic work by: Francisco Rojos
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