Super Mike, un uomo, una vita e 50 anni per la TV

L’estate alle porte ci ha portato via il “Re del pop”,
Michael Jackson, ed ora, la stessa estate che sta volgendo al termine ci porta
via un altro “Re”, il “Re del quiz”, Mike Bongiorno. Casualità,
combinazione, destino, o semplice legge naturale, fatto sta che un altro grande
personaggio dello spettacolo ci lascia. Italoamericano, figlio di madre
torinese, Mike è stato il massimo esponente della Tv italiana presentandosi per
la prima volta sul piccolo schermo con il programma “Arrivi e Partenze”,
prima trasmissione della neonata RAI, nel lontano 1954. Ma il programma
che lo ha reso famoso è stato “Lascia o raddoppia”, trasmissione che
incollava l’Italia intera davanti al teleschermo e che andava in onda, da prima,
il sabato sera e successivamente il giovedì sera. “Pensate” il passaggio dal
sabato al giovedì venne richiesto dai locali pubblici che vedevano ridursi gli
incassi a causa della poca affluenza. Era il lontano 1955. “Lascia o
raddoppia” ha segnato la storia dei quiz televisivi e riproposto, nel 1979, per
il suo venticinquesimo anniversario. Mike è stato un presentatore di grande
professionalità caratterizzato da uno stile unico e da quella comicità, del
tutto involontaria, dovuta alle sue innumerevoli gaffe che lo hanno reso ancor
più simpatico e indimenticabile al suo pubblico. Una delle più celebri è quella
che, durante il Rischia Tutto, la signora Longari sbaglio la risposta ad una
domanda di ornitologia e Mike rispose: «Ahi! ahi! ahi! Signora Longari… Mi
è caduta sull’uccello!».
Memorabile. Imitato da diversi comici, Mike è stato
sempre al gioco sapendosi prendere in giro con grande ironia e umiltà. Ha fatto
compagnia a milioni di persone con i suoi programmi e la sua simpatia per oltre
50 anni di tv, mezzo secolo, che gli è valso l’appellativo di SuperMike.
Già, quel Super Mike, il “Re del quiz” che sembrava immortale ci lascia a 85
anni a causa di un infarto, proprio nel momento in cui si apprestava a tornare
in scena con il programma “Riskai Tutto”, proprio come l’altro Re, quello del
pop, che si apprestava a una serie di concerti. Casualità, combinazione,
destino, o semplice legge naturale, oggi ci lascia un pezzo di Tv, entrando
nella storia, anche se lui, ad onor del vero, ha scritto la storia della Tv.
Semplicemente insostituibile. Allegriaaaa!!
Ciao Mike, lo staff di Salsa.it

Beppe Nebbia – beppe@salsa.it

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