Joseíto Mateo, un giovane 86 enne con la fama di essere il
"Re del Merengue", dopo 70 anni di onoratissima carriera, ha deciso di sfidare
tutto e tutti lanciandosi in una sfida che stuzzica ancora la voglia di essere
il numero uno nel suo genere.
E cosi infatti che tra poco uscirà il suo nuovo album intitolato "Doce Merengues
y Un Reggaeton" dove è proprio quest’ultimo genere musicale che ha dato la forza
a Mateo di provare ad interpretare a modo suo "El ritmo Nuevo". Questa
esperienza per lui esaltante lo spinge verso una nuova dimensione che lo fa
ringiovanire secondo lui, di almeno quarant’anni. Il reggaeton lo ha
ringiovanito e sono proprio i giovani che d’ora in poi cercheranno anche lui.
Un disco pieno di grandi collaborazioni a cominciare da quella con Milly Quezada
passando poi per Wilfrido Vargas finendo con un altra leggenda del merengue :
Johnny Ventura.
Un grande colpo per Joseito Mateo che ricordiamo ha cominciato la carriera nel
1955 facendo da corista alla Sonora Matancera di Celia Cruz e diventando il
primissimo cantante, nel 1962 , di una nuova orchestra chiamata "El Gran Combo
de Puertorico"…un orchestra che poi ne ha fatta di strada.
Fabrizio “Zoro” – fabrizio@salsa.it
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