Ancora una volta l’inizio di una ricerca arriva con l’ascolto di una canzone: ‘Son Cubano (Yo Soy El Son Cubano)‘ di Mario Bauzà & His Afro Cuban Jaz Orquesta.
Trombettista e flautista, nonché band-leader, arrangiatore e compositore, Mario Bauzà, nato il 28 aprile 1911 a l’Avana e mancato l’11 luglio 1993 a New York City, è stato una delle figure più importanti nello sviluppo del latin-jazz.
Nato a Cuba, cresciuto tra l’Havana Philharmonic Orquestra ed i nightclub dove suonava il clarinetto, nel 1930 Mario, dopo le prime esperienze giovanili nell’orchestra Jovenes de Redención insieme a Machito (alias Frank Grillo), di cui poi sposerà la sorella Graciela, sbarca a New York ed inizia a lavorare nella band di Chick Webb, con cui resta fino al 1938.
Amico di Dizzy Gillespie e di Cab Calloway, compagno di avventura di Machito, fortemente attaccato alle proprie radici caraibiche ma, comunque, aperto anche alle influenze jazz, il grande trombettista cubano ridisegna il latin style, trasformando la sua musica, denigratoriamente definita ‘monkey-music’ per l’uso ancora troppo primitivo delle percussioni, in cubop, il magico incontro di jazz e caribe, ciòè una delle prime forme di ciò che viene oggi comunemente denominato ‘latin jazz’.
Tra le composizioni più rappresentative di questa fusione citiamo “Tin Tin Deo“, “Manteca“, e “Tanga“, che divenne un popolare mambo.
Tra i suoi lavori definiti più interessanti segnaliamo ‘Esa Soy Yo, Yo soy Así‘, insieme alla moglie Graciela, del 1974 e ‘Dizzy Gillespie y Machito: Afro-Cuban Jazz Moods‘ dell’anno successivo.
Nel 1976, dopo trentacinque anni di intensa attività, si dividono le strade artistiche di Machito e Mario Bauzà, il quale viene rimpiazzato dal fratello del grande bandleader, Mario Grillo.
La separazione non blocca, però, la sua produzione artistica, pubblica infatti ‘La Botanica‘ (1977) e ‘Afro-Cuban Jazz With Graciela, Mario Bauzà and Friends‘ (1986), né le sue collaborazioni ai dischi altrui che lo portano, tra le tante esperienze, a partecipare, nel 1978, a ‘Caballo De Hierro‘ di Rafael Cortijo, ma soprattutto diventa un tutor per i musicisti più giovani, tra cui Bobby Sanabria, Conrad Herwig e Michael Philip Mossman, ciascuno dei quali ha continuato a sviluppare e diffondere la musica che Bauzá ha formato.
Fonti informative :
‘La storia della Musica latino Americana’ Redazione Grandi opere della Hobby & Work Spa;
website: en.wikipedia.org;
website: jazz.about.com;
website:descargacubana.com.
a cura di Andrea Mantelli ‘il geometra della salsa’
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