In un’intervista di presentazione del suo album Bchta Rising, il produttore SP Polanco spiega cosa lo ha spinto a realizzare un lavoro simile.
Nel comunicato stampa redatto in occasione dell’uscita del disco, Polanco ha detto che ha riunito dieci dei bachateros del nuovo corso di questo genere e con ciascuno di essi ha realizzato un brano. Il filo conduttore però é la totale libertà espressiva, sia dal punto di vista musicale che da quello interpretativo.
Nel video che potete vedere qui sotto, invece, Polanco, assieme all’altro produttore Israel Palma, presenta il suo progetto musicale e fa un interessante raffronto tra la bachata del passato e quella odierna, spiegandoci che gli artisti, pur vivendo in epoche diverse, erano spinti dalla stessa voglia di innovare.
– Bchta Rising é tutto quello che abbiamo sempre voluto fare, ma che non abbiamo mai creduto di poter fare, perché dovevamo seguire i dettami dei conduttori dei programmi radiofonici o delle case discografiche. Eravamo soliti a restare in questa bolla del “come dovrebbe suonare”. Ricevevo delle telefonate, tutte dello stesso tipo: “Voglio che tu produca una canzone per me, e deve aver un tipo di sound come quello di…” e sempre seguiva un riferimento per la canzone, per mantenermi sempre entro certi parametri.–
– Tutti gli artisti che compaiono in quest’album – dice Israel – sono principalmente quelli della nuova era della bachata, e si esprimono esattamente come lo facevano gli artisti precedenti quando realizzavano la bachata “vecchia scuola”. Questi nuovi esponenti si stanno esprimendo con quello che sta succedendo ora, al passo con i tempi, prendendo alcuni elementi della vecchia scuola e mischiandoli in un unico recipiente con qualcosa di nuovo e colorito. Se fossimo tornati a quei tempi, avremmo fatto lo stesso tipo di dischi, concettualmente parlando, e cioé con il sound di allora mischiato a quello del passato.
Quando ci sediamo ed ascoltiamo quello che ci arriva diciamo: Wow, sono tutti bachateros, tutti loro! Ma non si possono ascoltare i dischi e dire che sono bachateri nel senso di come suona il disco o di come lo hanno interpretato: quel che conta é l’essenza, la vera cosa che c’é dietro, questo é Bchta Rising. E questo mi fa impazzire. Mi piace fare questo tipo di cose. –
Traduzione a cura di: Mauro Gresolmi
Graphic Work by: Francisco Rojos
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