La compilation Salsa.it si é sempre distinta nel corso degli
anni pe rla varietà di stili offerti al pubblico dei ballerini. Anche il
Vol.13 non fa eccezione e presenta una descarga che al suo ascolto é
pressoché impossibile restare fermi.
Si intitola Majadero e il suo autore é Fito Gress, per la
prima volte alle prese con uno stile salsero piuttosto insolito per quello che
aveva prodotto sino ad ora:
– Ho sempre composto salse che poi ho cantato – dichiara l’artista cubano
che da anni vive in Italia – prediligendo il genere romantico, oppure quando
volevo dare risalto al ritmo, optavo alle ritmiche della mia terra d’origine.
Majadero non é niente di tutto questo: é un brano strumentale, se si
eccettua qualche coro, con la ritmica della descarga. –
– Come ti é venuta questa idea? –
– L’idea di base é stata quella di tornare a quello che, musicalmente
parlando, é stato il mio primo amore, ovvero la chitarra elettrica. Ero e
lo sono tuttora un appassionato di musica rock e quando avevo iniziato a suonare
era quello il mio genere. La prima stesura di questo pezzo risale a cinque anni
fa, quando avevo provato gli assolo ed avevo constatato che in una ritmica
salsera stavano molto bene. Poi questo progetto é rimasto nel cassetto perché si
discostava molto da quello che era il mio stile nella mia traiettoria musicale
latina. Nel frattempo mi sono unito alla Poderosa, e ho pensato che
Majadero potesse svilupparsi in tutta la sua bellezza e potenzialità e così
é stato.
Ora i miei soli di chitarra elettrica sono esaltati dai suoni di un’orchestra
che completano la descarga in modo eccezionale, e questo grazie anche al fatto
che il maestro Massimo Scalici ci ha messo mano. –
– Cosa vuol dire "Majadero"? –
– E’ un termine che a Cuba usavamo per i bambini irrequieti, e in alcuni casi
anche per gli adulti. I termini italiani che possono avvicinarsi di più sono
"birbante", "discolo", e l’ho associato proprio al ritmo, alla "cattiveria"
della chitarra elettrica. –
Ricordiamo un paio di accostamenti tra il mondo della salsa e la chitarra rock
che hanno dato ottimi frutti, entrambi nella seconda metà degli anni 90: Miguel
Yamba, con la sua spettacolare Salsa Con Candela e l’album Salsa Gitana dell’Orquesta
Gitana.
A questi si aggiungerà Majadero, prodotta interamente qui in
Italia.
Mauro Gresolmi
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