É stato la rivelazione del 2010/2011, con l’album THE TAKE OFF,
incentrato sul genere Urbano. Ma é con il secondo album DIFERENTE
che il GRUPO EXTRA raggiunge il vertice del successo.
Agli esordi era composto da Tony Santana (Santana Edward Anthony Regalado),
dominicano de La Vega, rapper e compositore di quasi tutti i testi, con un
enorme talento musicale, che ha “utilizzato”, se così si può dire, come mezzo
per unirsi alla comunità dominicana in Svizzera, dove vive, e Alfred Cruz,
anche lui dominicano ma di Santiago de Los Caballeros, anche lui residente in
Svizzera.

Il GRUPO EXTRA, nato, grazie alla mente artistica di Fidel Perez,
promotore di grande esperienza, che ha lavorato per sei anni con il gruppo di
bachata più famoso di tutti i tempi, gli Aventura, punta molto, oltre che sulla
musica, su una forte e coinvolgente presenza scenica: durante tutto il concerto
i membri del gruppo si esibiscono in coreografie e balletti, sexy e ricchi di
energia, trascinando e appassionando il pubblico.
Nella sua breve carriera musicale il GRUPO EXTRA ha condiviso il palco
con grandi figure della musica internazionale latina come Daddy Yankee, Wyclef
Jean, Jorge Celedon, Kasav, Los Van Van di Cuba, Guayacan della Colombia, Hector
Acosta e, dulcis in fundo, Prince Royce.
In questi anni il gruppo si é evoluto: il genere da urbano si é ampliato,
puntando molto su una bachata moderna e nuovi elementi sono arrivati ad
arricchirlo, tra cui Rod Manny (Emmanuel Rodriguez) che ha sostituito
Alfred Cruz. Il nuovo cantante fin da piccolo ha mostrato un talento
speciale per il canto, che ha iniziato a studiare in tenera età. La sua voce,
particolarmente versatile, gli permette di spaziare dalla Bachata, all’R & B e
altri ritmi.

– Come é cambiato il gruppo in questi anni? –
– Manny: innanzitutto sono arrivato io, da tre anni a questa parte. E
siamo cresciuti: ora sul palco siamo in sette, ma in realtà siamo dieci persone
a far parte del gruppo. –
– Sul vostro sito c’é scritto: “La cosa più difficile nel mondo della musica,
per i nuovi progetti, è trovare un’identità, un nuovo concetto, un nuovo suono,
uno stile diverso, nuovi colori”. Lo avete trovato? –
– Certo! Questa é davvero la cosa più difficile: trovare un’idea, un concetto
che non é mai stato utilizzato prima, o , se é stato utilizzato, migliorarlo.
Pensiamo di averlo trovato, di aver creato un nostro stile, moderno e ‘urbano’ ,
di esserci ritagliati un nostro posto nel panorama artistico e musicale. Adesso
il GRUPO EXTRA é, come diremmo in Repubblica Dominicana, “lo ultimo de lo
muñequito”. –

– Qual è la qualità che vi caratterizza e vi contraddistingue? –
– É il concetto. Tutto il gruppo balla sul palco, ogni canzone ha la sua
coreografia. E abbiamo un genere musicale molto vario: facciamo bachata,
merengue, salsa, reggeaton, kuduro, kizomba. Abbiamo un repertorio così vasto,
che non ci consideriamo diversi: noi siamo diversi! –
– Progetti per il futuro? –
– Stiamo promuovendo un mini album, The Mercenary, che é anche il nome del
tour che stiamo portando in giro adesso. Prossimamente usciremo con un nuovo
album, ma per ora il nome é ancora un segreto! –
– Qual é il posto nel mondo dove siete più famosi? –
– Sicuramente qui in Europa! –
Photo by Cosetta Calidonna
– É difficile fare musica dominicana vivendo in Svizzera? –
– Molto. Ma si può fare. –
– Come mai vivete lì? –
-I nostri genitori si erano trasferiti lì, vivevamo lì e il gruppo si è
formato lì.-
– Un messaggio per tutti gli italiani e per i lettori di salsa.it …-
– Innanzitutto grazie per il vostro appoggio e il vostro affetto: noi amiamo
molto gli italiani e ci fa piacere che questo affetto sia ricambiato. Continuate
ad ascoltarci e ad appoggiarci! –
Photo by: Cosetta Calidonna
Chiara Ruggiero
Lascia un commento