La salsa Made In Italy sta continuando la sua crescita a livello
quantitativo, ma soprattutto qualitativo, soddisfacendo le richieste dei Dj’s di
tutto il Mondo in un momento nel quale le produzioni d’oltreoceano stanno
subendo un brusco rallentamento; le major discografiche americane,
infatti, si concentrano più sul genere bachatero in luogo di quello salsero.
Dopo anni di “Gavetta”, anche nel nostro paese si sono sviluppate orchestre
capaci di essere “esportatrici” di buona salsa, molto apprezzata d chi vede
ormai nell’Italia non solo la patria dei migliori ballerini, ma anche un luogo
in cui le produzioni hanno un buon feedback anche dall’estero.
E’ Il caso della giovane Band Ire Oyalé Sextet, che già si è fatta
conoscere per la bontà dei loro Live Set nelle discoteche del nord Italia,
denotando nel Groove una delle loro caratteristiche principali. Non e’ solo il
ritmo a farla da padrona, perché un altra peculiarità che contraddistingue il
gruppo e’ l’assenza di metales, sostituiti dal suono del vibrafono che regala
una grande eleganza ad ogni composizione creata. Inoltre il popolo salsero
gradisce molto questo sound che già ha raccolto molti fans tra coloro che li
hanno potuti sentire dal vivo.
Dopo aver suonato cover di molti artisti famosi, questa volta la band ha
finalmente composto il suo primo singolo di lancio intitolato AeeAee,
nato dalla sinergia di tutti i componenti del gruppo con il supporto, alla
produzione esecutiva, di Fabrizio Zoro; il popolare dj ha visto in loro
musicisti dal grande talento, in grado di poter anche “esportare” le loro
produzioni anche al di fuori dei nostri confini.
Come detto, il brano ha nel groove ritmico la sua caratteristica principale,
voluta fortemente dal suo Leader e fondatore Samoel Scotton, italiano ma
con un bagaglio musicale formatosi a Cuba, così come cubana é la voce leader del
gruppo: si tratta dell’esperto sonero Berni Nash, da anni ormai
trapiantato in Italia. La sezione ritmica si completa con I timbales del
Cubano Yoniel Diaz, musicista polivalente, ed il bongocero dominicano
Edwin Della Torre, molto seguito anche per le sue performances come
ballerino ed istruttore di Zumba. La sezione armonica vede al Piano il
talentuoso Gionata Asta, che in Aee Aee ci delizia con un virtuoso
solo, mentre al basso abbiamo Andrea Stucchi, un musicista dal futuro
roseo. Al coro l’unica presenza femminile del gruppo, la bravissima cantante
Chiara Leone, ed infine al vibrafono, pezzo forte della band ,troviamo
Lodovico Berto, musicista che conosce in maniera rigorosa la musica e la
applica sui tasti del proprio strumento in maniera impeccabile. La presa sul
pubblico e’ ottima sin dal primo impatto con stacchi e ripartenze adatte ai
ballerini più esperti, ma con un ritmo gradito anche ad un salsero alle prime
armi. Edita da Smayra Publishing Aee Aee é il preludio non solo ad
un disco che sta cominciando a nascere, ma ad un futuro successo di una band
Made in Italy.
Comunicato stampa
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