Tre proposte musicali tra Latino-America, Caraibi e Africa
di Gian Franco Grilli
Queste brevi note per segnalarvi alcuni titoli usciti che vi propongo per l’ascolto in attesa di approfondimenti.
Cominciamo con il tango, il popolare stile musicale e ballabile che trova le sue culle in Argentina e Uruguay, che nel corso degli anni è sopravissuto agli alti e bassi delle mode ed ora sta vivendo una nuova importante stagione nella musica, nella danza, e nel campo degli studi etnomusicologici per ridefinirne con maggiore precisione origini, diffusione, influenze, contaminazioni ecc. Suggerisco TANGO Around The World, una compilation della Putumayo World Music (www.putumayo.com). Più che una selezione di brani tradizionali di tango argentino, la raccolta è un omaggio a questo stile esplorando varie forme musicali nelle quali si rintracciano elementi di tango. Gli interpreti sono quasi tutti nomi insoliti per il mondo tanguero quali, tra gli altri, Ousmané Touré, che fu il cantante del Touré Kunda, che canta Dimba. Poi il finlandese M.A. Numminen, il norvegese Sverre Indris Jones di Electrotango, la brasiliana Fortuna, il gruppo serbo Earth Wheel Sky Band, il greco Alexis Kalafolias y Thanos Amorginos, la portoghese Liana e altri ancora, ma non mancano argentini purosangue come Hugo Diaz e il grande Juan Carlos Cáceres, pianista- cantante-compositore. Ma per conoscere il lavoro approfondito e originale sul tango di Caceres vi propongo il recentissimo album LA VUELTA DEL MALON del Tango Negro Trio (Felmay, www.felmay.it). Con questo gruppo Cáceres, che ne è il timoniere, sonda l’universo del tango e ne mostra le correlazioni con milonga, candombe, murga, habanera, contraddanza creola. “La Vuelta del Malon” in particolare indaga in modo rigoroso le tradizioni musicali rioplatensi senza rinunciare al piacere di esplorare nuovi sentieri e con qualche sorpresa. In totale 15 tracce trattate con nobiltà, melodie di una intensa emozione, armonie e ritmiche abilmente disegnate, con un trio che suona bene, grande interplay, impreziosito da due ospiti eccezionali argentini: Javier Girotto, sassofonista jazz ben noto al pubblico italiano e il bandoneonista David Pecetto. Il risultato che si ascolta è di ottima fattura, nuevo tango con jazz e canzone d’autore.
Per un pubblico più ampio invece la piacevole e allegrissima compilation dedicata al reggae combinato con musiche dall’anima latina: afrocubano, salsa, flamenco, rock latino. Tra gli interpreti di LATIN REGGAE (Putumayo World Music) troviamo gli argentini Go Lem System e Los Cafres, gli spagnoli Muchachito Bombo Inferno (mescolano reggae antico con ska) e Macaco, il gruppo portoricano Cultura Profetica, e anche lo statunitense Victor Axelrod, in arte Ticklah, dj e produttore di Brooklyn che ci regala in salsa reggae “Si Hecho Palante”, brano del maestro Eddie Palmieri.
Gian Franco Grilli
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