E morto il cantante cubano Héctor Casanova, che formò parte dell’orchestra del maestro Johnny Pacheco quando sostituì il boricua Pete El Conde Rodriguez. Il noto cantante è spirato intorno alle 13.50 per cause ancora da stabilire benché soffriva di un cancro ai polmoni e al colon. L’ultima persona che ha potuto vederlo, oltre ai suoi familiari, è stato l’amico di sempre Johnny Pacheco.
Casanova è nato nella città di Santiago, a oriente di Cuba, il 19 novembre del 1942, trasferitosi a New York, agli inizi dei anni 60, integrò il sestetto La Neoyorquina di Lalo Olivares, dopo fece parte dell’orchestra Dicupé. Nel 1966 si integrò con The Earl Coleman Orquestra e affianco in questi anni anche i Tambó di Luis Bauzó.
Casanova lavorò con l’orchestra Ritmo Tropicale e durante questo periodo frequento gli esponenti dell’appena neonato genere “Salsa” che gli permise di lavorare al fianco dei migliori esponenti del genere Barretto dove registrò brani del disco “Indistruttibile”
Ha ricevuto diversi premi per memorabili brani come “El faisán”, “Guaguancó pa`l que sabe” e “El agua del clavelito”,
L’ultima volta che Casanova è salito sul palco è stato lo scorso anno quando, in sedia a rotelle, in quel del Madison Square Garden cantò “El agua del clavelito” durante il concerto omaggio per i 50 anni di carriera di Johnny Pacheco.
Beppe Nebbia – beppe@salsa.it
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