In principio erano Sheila & B.Devotion, che nel 1979, prodotti da Nile Rodgers (Chic), lanciarono la hit Spacer. Ventidue ani più tardi, il gruppo svedese degli Alcazar, ripresero il campionamento (sample) di una parte di questa canzone la aggiunsero al loro singolo Crying at tha Discoteque, altro grandissimo successo.
Passano altri 22 anni e a desso Crying at the Discoteque è anche una bachata, grazie a un pool di artisti, coordinati dal dj e producer Marco Ferretti, che ne hanno realizzato la cover.
Il brano è stato realizzato in Italia per quanto riguarda parte vocale, piano, mixing e mastering, mentre nella Repubblica Dominicana si sono curate le parti di chitarre, basso e percussioni. A cantarla ci ha pensato Pedro Gonzalez, che in un recente passato ha prestato la sua voce sia per brani inediti (Angels) o cover (Someone Like You) di grande impatto. A supportarlo nei cori la bravissima Valentina Valenti. Sempre nella parte italiana, segnaliamo lo special guest Tony Velardi al piano. Dall’altra parte dell’Oceano Carlos Lopez ha suonato bongos e guira. Al mixaggio e al mastering abbiamo MArco Ferretti ed Andrea Tortella.
Crying at the Discoteque, distribuita da Hit Latin, è accompagnata da un video-lyric che dà anche qualche info riguardo le versioni originali.
A cura di: Mauro Gresolmi
Graphic work by: Francisco Rojos
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