Il 31 Gennaio, data di scadenza del dpcm che, tra gli altri provvedimenti, aveva chiuso nuovamente le discoteche, è arrivato e come sempre abbiamo dovuto aspettare le ore 17,00 dello stesso giorno per sapere qualcosa in proposito.
Impegnato nell’elezione…o meglio, nella rielezione del Presidente della Repubblica, il Governo si è riunito per una prima volta proprio nel pomeriggio del 31 gennaio per decidere rapidamente sulle due scadenze più incombenti, e cioè obbligo di mascherine all’aperto e riapertura delle discoteche, per poi darsi appuntamento Mercoledì 2 Febbraio per decidere su tutto il resto e rettificare i primi due provvedimenti.
Ebbene, rimane tutto come nell’ultimo mese fino al 10 di Febbraio, vale a dire: per altri 10 giorni indosseremo le mascherine anche all’aperto e potremo andare a ballare (purtroppo la triste realtà è questa!) in qualsiasi altro locale pubblico e privato che non siano le discoteche.
Su pressante richiesta dei gestori, il Silb si è battuto per una riapertura entro il giorno di San Valentino e a quanto pare è stato accontentato, ma, visto quello che è successo negli ultimi due anni e sentiti i commenti degli addetti ai lavori e dei clienti dopo la notizia, la domanda sorge spontanea: sarà la volta buona o dovremo aspettarci un’ulteriore proroga?
Un settore già in ginocchio deve anche programmare la riapertura, contattare i propri dipendenti, avere un minimo di tempo per potersi organizzare, in più dovrà fare i conti con gli aumenti di energia elettrica e riscaldamento e costi delle materie prime, mai così alti come quest’anno. Il tempo stringe, ne va della sopravvivenza di questo comparto.
Comunque sino ad oggi l’unica cosa certa è la proroga di altri 10gg comunicata dal governo…
Come sempre resteremo vigili per informarvi sugli sviluppi di questa situazione.
A cura di: Mauro Gresolmi
Graphic work by: Francisco Rojos
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