Iniziamo a dare qualche anticipazione su quello che troverete nella nuova, attesissima Salsa.it Compilation, la cui 17ma edizione è stato deciso di farla uscire in un periodo un po’ insolito (primi di Settembre, n.d.r.), causa pandemia.
Un brano su cui si punterà molto è Estoy Solo, in cui si riforma il binomio Massimo Scalici alle musiche e Francisco Rojos ai testi. L’ascolto in anteprima ci ha lasciati a bocca aperta e non vediamo l’ora di poterlo ballare, ma scopriamo qualcosa di più in proposito, sentendo i due diretti interessati:
– Massimo, per cosa si caratterizza musicalmente parlando il nuovo brano? –
– Da un po’ di tempo volevo aggiungere alla connotazione pop delle salse che realizzavo assieme a Francisco, una maggiore dimensione latina, e direi che questa è stata l’occasione migliore. La prima parte di Estoy Solo rispecchia molto il nostro stile, ma poi, quando arriva il momento dei pregones e delle parti più musicali, abbiamo un sound che si avvicina molto più ai dettami latini del genere romantico. Quando l’ho composta l’ho pensato come se a cantarla ci fossero Gilberto santa Rosa o Tito Nieves. Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto. –
– C’è poi la presenza di uno strumento che in questo genere di salse non avevi mai usato…-
– Esatto, si tratta de Sax baritono, che caratterizza solo alcune orchestre delle grandi orchestre latine, ma che è adattissimo alle atmosfere e al flow di questo brano. Lo suona Pietro Catalano, un musicista invitato proprio per questo. Per tutti gli altri strumenti, naturalmente, mi avvalgo come sempre della Poderosa. –
– Francisco, il titolo la dice lunga sull’argomento del testo di questa salsa. Com’è trattata qui la solitudine? –
– Intanto vorrei dire che nello scriverla, mi sono ispirato ad un cantautore italiano molto in voga a cavallo tra gli anni 70 ed 80, Vincenzo Spampinato. Più che raccontare una storia, l’ho scritta come se descrivessi un quadro: una persona sola con le sue riflessioni in un contesto serale molto suggestivo. C’è malinconia, ma non cupezza. –
Non ci resta che pazientare ancora un po’, per poi ballare sulle note di Estoy Solo, che sarà distribuita dall’etichetta Downbridge Publishing.
A cura di: Mauro Gresolmi
Graphic work by: Francisco Rojos
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