Per cause di forza maggiore (naturalmente dovute alla pandemia) la cerimonia di consegna dei Latin Grammy, edizione 2020 è stata un po’ anomala: niente red carpet pochissimi artisti presenti a Miami, dove i presentatori lanciavano i collegamenti a distanza, con le performance mandate a video. Lo spettacolo è iniziato con un tributo alla leggenda della salsa Hector Lavoe.
Ecco dunque la consueta carrellata dei premiati (nei generi che noi trattiamo), facendo sin da ora i complimenti a Daniel Santacruz, il cui album Larimar vince, a pari merito con Ahora di Eddie Herrera, nella categoria miglior album di Bachata Merengue, e al Grupo Niche, che trionfa nella categoria miglior album di salsa con il loro 40. Non ce la fa Alter Ego di Prince Royce, candidato come miglior album Trocpical Fusion, qui la statuetta è andata a Carlos Vives con Cumbiana.
Tra i grandi esclusi le hit di Maluma (ADMV) e Karol G (Tusa).
E ora…i vincitori:
CATEGORIA GENERALE
Singolo dell’anno: CONTIGO, di Alejndro Sanz
Album dell’anno: UN CANTO POR MÉXICO, VOL. 1, di Natalia Lafourcade
Canzone dell’anno: RENE’, di Residente
Miglior nuovo artista: Mike Bahia
CATEGORIA URBAN
Miglior Performance Urban/Fusion: YO X TI, TU X MI, di Rosalía & Ozuna
Miglior Performance Reggaeton: YO PERREO SOLA, di bad Bunny
Miglior Album Urban: COLORES di J.Balvin
Miglior canzone urban: YO X TI, TU X MI di Rosalía & Ozuna
TROPICAL
Miglior album di Salsa: 40, del Grupo Niche
Miglior album di Merengue/Bachata: Larimar, di Daniel Santacruz e Ahora, di Eddie Herrera
Miglior album di Tropical Fusion: Cumbiana, di Carlos Vives
Miglior Canzone Tropical: CANCION PARA RUBEN, di Carlos Vidves e Ruben Blades
A cura di: Mauro Gresolmi
Graphic work by: Francisco Rojos
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