Un bellissimo concerto di musica urbana ha animato sabato 13 luglio il Milano Latin Festival. Protagonisti due giovani cubani, Yomil y El Dany, le cui canzoni fanno ballare i giovani di tutto il mondo.
Giovani che hanno riempito il Festival e ballato e cantato con grande entusiasmo insieme ai due artisti, che
noi di salsa.it abbiamo avuto il piacere di incontrare e conoscere da vicino.
Quanto è stata importante la musica cubana, come la salsa, per la vostra musica?
Credo che sia l’essenza per tutti gli artisti di musica urbana perché tutti siamo cresciuti ascoltando quel genere di musica, la musica creolla. Noi in particolare avevamo la nostra famiglia che ci ha cresciuti fin da bambini ascoltando questo genere musicale e quindi senza dubbio ha influito tantissimo sulla nostra musica.
E come avete iniziato a fare musica?
Abbiamo iniziato da piccolissimi cantando, suonando con i nostri amici e la nostra famiglia. Poi quando è cominciato ad arrivare il reggaeton, con Daddy Yankee, abbiamo deciso di intraprendere un nostro percorso, mescolando le nostre origini, la nostra cultura, i suoni, i ritmi tipici della musica cubana con quelli della musica urbana.
Quando avete capito che era una diventata una professione, non più soltanto un hobby?
Noi abbiamo iniziato per passione e abbiamo continuato a farlo per passione. Poi è diventata una professione e nel momento in cui quello che ami fare diventa anche un lavoro credo che sia il regalo più grande che si possa ricevere!
Che cosa vi piace di più dell’Italia?
Ci piace molto la gente perché è un popolo caldo, che apprezza e che rispetta molto la musica cubana.
In Europa è uno dei popoli che apprezza di più la nostra musica e quindi noi dobbiamo sempre esservi riconoscenti per questo. E poi la pasta ovviamente! L’Italia è un Paese davvero bellissimo che ha delle cose meravigliose che si trovano soltanto qui e siamo molto felici di essere stati invitati al Milano Latin Festival e di essere un’altra volta in Italia.
Lascia un commento