SALSA.IT VOL.12 PRESENTA: RON KON KON – FABIO GIANNI

Il pianista e compositore Fabio Gianni è ormai da anni una delle
colonne portanti di Salsa.it Compilation. Da solo, in
collaborazione con EL Timba Dj, o con il progetto musicale Latin Sound
Machine
, questo artista ha firmato molti successi della compilation,
l’ultimo dei quali proprio l’anno scorso con Rumba Caliente .  –
I vasti consensi ottenuti da questo brano sono stati per me una rivelazione
alquanto inaspettata. –
ci racconta lo stesso Fabio. – Avevo
cercato delle sonorità un po’ insolite, su tutte quella del clavinet, per cui
ero consapevole del rischio che Rumba Caliente potesse non piacere, invece il
feedback è andato al di là delle aspettative
. –

In occasione della dodicesima edizione della compilation l’artista milanese sarà
presente con tre brani. Il primo di questi è una produzione interamente sua, che
fin dal titolo vuole rendere omaggio ad uno dei grandi della musica latina,
l’indimenticato Rey del Timbal Tito Puente: Ron Kon Kon è
infatti un affettuoso richiamo alla celeberrima Ran Kan Kan, ma la
somiglianza tra i due brani si ferma qui..

Fabio ha voluto infatti mantenere lo standard di Rumba Caliente, e
cioè quello di un  pezzo in cui sono le parti suonate a farla da padrone,
con alcuni inserti vocali e cori, e con una sperimentazione sonora, che accanto
agli strumenti classici come la tromba e il vibrafono, inserisce sempre qualche
nota di distinzione, in questo caso data dalla presenza di una chitarra col
waa-waa durante il ritornello e di un effetto particolare dato alle percussioni,
specie nella prima parte. Rispetto al suo predecessore il ritmo è più lento, ma
con maggiori variazioni.
Gli strumenti in primo piano in Ron Kon Kon sono tre: pianoforte,
tromba e vibrafono. Il primo viene esaltato da un assolo del maestro, mentre gli
altri due si alternano nel sostituire i pregones al canto del coro, dando un
effetto dinamico e cadenzato che i ballerini non mancheranno di
apprezzare.

Prepariamoci quindi a riempire le piste con Ron Kon Kon.

Mauro Gresolmi

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