“El Gran Bailarin”
Roberto Roena nato il 16 Gennaio del 1940 a Mayaguez (Puerto Rico) inizia la sua
carriera artistica come ballerino e coreografo fin dall’età di 9 anni insieme al
fratello Cuqui, si trasferisce con la famiglia a Santurce continuando a
coreografare mambo e cha cha fino a quando lo vide Rafael Cortijo che lo volle
con la sua band, nella quale oltre ad essere ballerino faceva il corista e nel
frattempo apprendeva dallo stesso Cortijo a suonare i bongò e il campanaccio,
nel 1956 diverrà il percussionista dell’orchestra Cortijo y su Combo nella quale
il cantante era Ismael Rivera fino al 1962, quando si sciolse il gruppo di
Cortijo poichè Ismael Rivera ebbe guai con la giustizia per fatti di droga e lo
stesso Cortijo decise di partire alla volta di New York City alla ricerca di
musicisti.
In sette musicisti, oltre a Roena presero parte alla composizione dell’orchestra
El Gran Combo, tra cui il leader e pianista Rafael Ithier, l’orchestra divenne
presto di fama internazionale, la più importante del panorama musicale
portoricano, ma nel frattempo “El Gran Bailarin” desiderava formare una propria
orchestra – nel 1967- I Megaton che suonavano Latin Jazz tutti i mercoledì in un
club locale fino a quando, nel 1969 decise di mollare EL gran Combo per
divergenze con il corista Andy Montanez, e realizzare il suo sogno che
coincidenza volle che il primo giorno di prove fosse il primo lancio del razzo
sulla Luna quindi l’orchestra prende il nome di Roberto Roena y su Apollo Sound.
Ma sorgeva un problema, Roberto non era in grado di leggere e scrivere musica e
per questo si circondò di vari arrangiatori delle più grandi orchestre, nomi
come Bobby Valentin, Papo Lucca, Luis “Perico” Ortiz, Elias Lopès, Mario Ortiz;
presentò una sonorità nuova perchè utilizzava due trombe, un trombone ed un
saxofono, questa combinazione gli venne suggerita dalla sezione fiati di un
gruppo rock inglese, definita l’orchestra più progressiva e sofisticata con il
suo stile musicale che la contraddistingue.
Roberto ritenne importante per il successo della sua orchestra la varietà di
composizioni, da musica veloce alla musica romantica sia in inglese che in
spagnolo, testi di grande successo furoro “Tu loco y yo tranquilo”, “El
Escapulario” e “El Sordo” ma anche il classico di Bobby Capò “Sonando con Puerto
Rico”.Gli Apollo Sound registrarono per l’etichetta International Records (una
divisione della Fania Records di Jerry Masucci e Johnny Pacheco) successi come “Traicion”,
“Chotorro”, “Mi desengaño”, “Fea”, “Marejada Feliz”, “”Cui Cui” e “El progreso”,
questi portaro ai vari tour negli Stati Uniti ed America Latina con la rinomata
Fania All Stars alla quale si legò fin dagli inizi degli anni ’70 e continua
fino ad oggi. Con essi, apparve nel film “Our Latín Thing”, 1972, e “Salsa”
(1976), e debuttò in Inghilterra nel 1976. Per vederlo come percussionista e
ballerino della band nel video “Salsa Madness” che uscì in Inghilterra in 1991.
Ma la particolarità che contraddistingue gli Apollo Sound dalle altre ochestre
sono le bizzarie artistiche di Roberto Roena, si colora i capelli oppure suona i
bongò in biancheria intima o si lega ad una corda per “volare” sul palco del
Madison Square Garden, insomma uno showman vero e proprio. Ma di una bontà
unica, chi lo conosce sa di avere a che fare con un uomo umile e mai fa pesare
la sua popolarità a chi lo circonda, ma questa è una prerogativa che è propria
di quasi tutti gli artisti latini, – magari tutti i nostri connazionali ne
facessero tesoro!- (ma questa è una mia riflessione).
Negli anni ’80 come tutte le orquestre in quel periodo ebbero un calo di
popolarità dovuto alla crisi che attraversava il movimento salsero in generale.
Comunque la produzione musicale continuò con l’etichetta della Fania Looking Out
For Number One (1981) arrangiamenti di Luis Garcia e tre interpretazioni
musicali del compositore cubano Adalberto Alvarez, l’anno seguente insieme ad
Adalberto Santiago e sempre per la Fania l’album Super Apollo 47:50, nel
frattempo si ricongiunge per alcuni lavori con El Gran Combo del Ayer.
Nell’85 fa risorgere la sua orchestra Apollo Sound con l’album Afuera y Contento
per l’etichetta Pa’Lante Recors, Piro Mantilla, Sammy Gonzales e Junior Reynoso
formarono il trio di voci per questo lavoro che includeva una versione della
canzone “A Ver” di Adalberto Alvarez. Nel 1990 fa rinvigorire la sua orquestra
aprendo un concerto di Sting al Coliseum Roberto Clemente con la versione salsa
di “Every Breath You Take”. Nel 1994 registra l’album El Pueblo Pide que Toque,
nell’ultimo periodo Roena contribuisce alle registrazioni di svariate orchestre
come quelle di Charlie Palmieri, Roberto Lugo, Ismael Quintana, Cheo Feliciano,
Julio ‘Gunda’ Merced y su Salsa Fever, Pedro Arroyo, Harold ed Andy Montanez e
Willie Gonzales. Il suo ultimo album in vendita da fine settembre 2006 una
perla, intitolato Sig. Bongò, vedi recensione su Salsa.it.
Piero Nicastro dj
Lascia un commento