Come dice il ‘mitico’ Civ ( e qui mi rivolgo ai Bolognesi…) tirando fuori un cincischiato minuscolo foglietto… : ‘Miei personalissssssssssimi e opinabilissssssssssimi voti’:
BRANI TRAINANTI: ‘Es la musica’-bella salsa carica e immediatamente orecchiabile by M. Scalici; ‘Vivo por ella’ -‘cavallo di battaglia’ del Rubio qui in un riuscito arrangiamento in chiave salsa; ‘Tumba y Guaguancò’ – salsa cubana ok! da Sol del Caribe; ‘Este amorcito’ – mi e’ piaciuat questa bachata che sconfina nel chacha nonostante personalmente ‘non reggo’ questo genere musicale; ‘Get it up’- salsa reaggaetton energica…un bel passo avanti degli Eurocuban project rispetto alla precedente ‘Never Leave You’; ‘Todo de corazon’ e ‘Hoy tengo que cantar’ : specialmente quest’ ultima salsa di grande impatto e ‘llena de sabor’ .Oltre ai tre riuscitissimi remix.
BRANO INTERESSANTE: ‘El pelao’ un buon Latin con moderne inserzioni Fusion. Si ascolta con vivo piacere.
BUONI MA NON ESALTANTI: ‘Sin ti’ ( salsa in stile romantico); ‘Te quiero’, ‘Dime Tu’ e ‘Olvidarme de Ti’ – tre bachate in stile Dominicano se pur con sonorita’ moderne. Carina: ‘Vuelve’ altra bachata ma con finale inserzione reggaetton, anche se – ognuno ha i propri limiti! – a me la bachata, proprio…. Pero’ vanno inserite perche’ questo genere musicale piace ad una grande fetta del pubblico Italiano.
MI SAREBBE PIACIUTO SE…: ‘Fragile’ sempre dall’ Orchestra del M.o Scalici, una bella versione in stile salsa romantica della hit di Sting, dove – pero’ – non ci siamo proprio nella sezione trombe! che risultano loffie, prive di nerbo e dunque….o sono ‘campionate’ – e questo nella salsa non lo digerisco – o vanno suonate in maniera piu’ decisa. Non pretendo di sentire Tommy Villarini. Pero’!……….
In conclusione la mia impressione e’ di un prodotto di impatto immediato e di bella qualita’ , 77 minuti decisamente gradevoli, ma -come sempre- il giudizio ‘reale’ lo dara’ il mercato. Vorrei sottolineare – per concludere – che se non e’ facile produrre una compilation usando brani delle ‘Mayor’ ( Sony, Universal, ecc..), ancor meno lo e’ andando a ricercare pezzi di orchestre non famose ma di qualita’ e ancor piu’ complesso – ed e’ questa la scelta di ‘Alosibla’ – produrre pezzi tutti originali incrementando la notorieta’ e la qualita’ delle Orchestre che operano in Italia e visto che il risultato mi pare piu’ che buono, il resto – e qui mi riferisco alle polemiche e/o accuse gratuite – e’ aria fritta.
roberto@salsa.it
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