Dal ex-direttore artistico dell’ orquesta di Oscar d’Léon – il saxofonista Robert Incelli – un tributo al talentuoso sonero venezuelano. E’ un occasione per ri-ascoltare tanti successi di Oscar ( specie quelli degli anni ’80 ), mi chiedo – pero’ – considerato il fatto che i brani vengono proposti con i medesimi arrangiamenti dell’ epoca a cosa serve questo lavoro ( qui prodest?, cioe’ ): tanto valeva editare una compilation con le registrazioni originali (con la voce magica di Oscar piuttosto che quella – non eclatante – dello stesso Incelli ). Se brani come Rumba Rumbero e Un novio se solicita ( tratto dall’ ottimo album 1982 ‘A mi si me gusta asi!’ targato TopHits Rec. dove si trovava anche lo stupendo Toma mi corazon ) sono piu’ che validi, cosi’ come ben riuscito e’ il lungo medley che apre il cd, un velo pietoso va’ calato sulla riproposizione di Detalles ( originariamente una gran salsa qui rifatta a …..merenguino!! ) e El derecho de nacer ( orripilante nel testo ma musicalmente un gran bel merengue che qui viene ridotto a una musichetta da circo ). Insomma un album che – a mio parere – poteva essere sviluppato con molta piu’ originalita’ . Prodotto in California da Valentino Morella si avvale della partecipazione di un ‘vecchio’ musicista di Oscar, il trombonista Nené Piñango e del bravo pianista ‘Jason ‘ Garcia che nei brani Melao de caña e Ven Morena offre due ottimi assoli.
Roberto Rabbi
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